
Catherine Deneuve, icona del cinema internazionale, torna a incantare il grande schermo con un’opera dal forte impatto emotivo, intitolata Spirit World – La festa delle lanterne. Questo film, dal tono intenso, dolce e malinconico, propone una narrazione capace di trasportare gli spettatori oltre il confine sottile che separa la vita dalla morte. Diretto dal talentuoso regista singaporiano Eric Khoo, noto per lavori come 12 Stories e My Magic, e scritto da suo figlio Eduard, il lungometraggio si configura come un raffinato drama fantasy che intreccia con maestria diverse culture e visioni esistenziali.
La pellicola si distingue per la sua capacità di fungere da ponte tra la materialistica cultura occidentale e la più spirituale sensibilità orientale, evocando un dialogo profondo tra mondi terreni e ultraterreni. Al centro della trama vi è la suggestiva tradizione giapponese di Obon, nota anche come la festa delle lanterne, un momento sacro durante il quale si celebra l’incontro tra i vivi e gli spiriti dell’aldilà.
La narrazione si apre con un incontro memorabile: un anziano giapponese, amante della musica, racconta a Claire Emery, una celebre cantante francese reduce da un concerto sold out a Tokyo, il significato profondo di Obon. In un’atmosfera rarefatta, fra un bicchiere di sakè e le luci soffuse di un bar, inizia un viaggio straordinario che conduce lo spettatore attraverso confini temporali e spirituali, esplorando i sentimenti più autentici e le sfumature dell’esistenza umana.
Il film si sviluppa tra diversi piani narrativi e scenari emozionanti: il contrasto tra la frenesia della città e la quiete del mare, la commistione tra le stagioni e le emozioni più profonde, e un dialogo intenso tra le canzoni interpretate da Claire e le opere cinematografiche realizzate da un giovane regista in crisi creativa. Questa stratificazione rende Spirit World – La festa delle lanterne un’opera complessa e ricca di significati, capace di coinvolgere tanto lo sguardo quanto il cuore dello spettatore.
Per il pubblico italiano, l’attesa sta per terminare: il film sarà distribuito nelle sale dal 26 giugno grazie a Europictures, offrendo così un’opportunità unica di immergersi in un racconto cinematografico che fonde sapientemente elementi culturali diversi e riesce a emozionare con delicatezza e profondità. La presenza di Catherine Deneuve, con la sua eleganza senza tempo, conferisce al progetto un’aura speciale e contribuisce a rendere indimenticabile questa esperienza artistica.
Spirit World – La festa delle lanterne non è solo un film, ma una vera e propria meditazione sulla vita, sulla morte e sui legami che uniscono le anime oltre ogni dimensione. Un invito a riflettere sulle tradizioni, sulle emozioni e sull’importanza di accogliere e ricordare chi ci ha preceduto, in un’atmosfera sospesa tra realtà e magia. Una pellicola che saprà conquistare gli amanti del cinema d’autore e chi cerca storie cariche di sentimento e spiritualità.
Catherine Deneuve torna al cinema dal 26 giugno con un racconto intenso, dolce e malinconico che ci porta lontano, fino ad oltrepassare il confine tra la vita e la morte: Spirit Word – La festa delle lanterne. pic.twitter.com/xiFotjHUBC
— MovieDigger (@movie_digger) May 16, 2025