Oggi piangiamo la scomparsa di Marisa Paredes, un’icona del cinema spagnolo, che ci ha lasciato all’età di 78 anni. La notizia è stata diffusa attraverso un post dell’Accademia del Cinema Spagnolo sul social network X, riportando il grande impatto che l’attrice ha avuto nel mondo della cultura e dello spettacolo.
Marisa ha iniziato la sua avventura nel cinema sin da giovane, debuttando a soli 14 anni nel film Esta noche tampoco, diretto da José Osuna. Tuttavia, il suo vero successo arrivò solo vent’anni dopo, nel 1980, con il film Opera prima di Fernando Trueba. Da quel momento in poi, la sua carriera decollò, portandola a diventare una delle figure più rappresentative del panorama cinematografico iberico.
Negli anni ’80 e ’90, Marisa Paredes visse il suo periodo d’oro, conquistando il titolo di “chica Almodovar” grazie alla sua stretta collaborazione con il celebre regista spagnolo Pedro Almodovar. Film iconici come La flor de mi secreto, Todo sobre mi madre e La piel que habito hanno reso il suo talento indimenticabile e hanno definito un’epoca nel cinema spagnolo.
Il suo percorso artistico è stato eclettico e variegato. Marisa Paredes ha avuto un ruolo fondamentale anche nella scena teatrale, partecipando a numerose opere, dalle rappresentazioni dei classici spagnoli di Calderon de la Barca e Tirso de Molina ai grandi autori come Molière e Oscar Wilde. È anche importante ricordare le sue collaborazioni internazionali con registi di fama mondiale, tra cui Roberto Benigni in La vita è bella, Guillermo del Toro in El espinazo del diablo, e Arturo Ripstein in Profundo Cremesì.
Nonostante il suo straordinario successo, Marisa Paredes non ha mai perso di vista i suoi valori. Durante la sua presidenza all’Accademia Spagnola del Cinema, si è distinta per il suo impegno sociale e politico, schierandosi attivamente contro la guerra in Iraq. Questo suo lato attivista l’ha resa ancora più amata e rispettata nel panorama culturale.
La morte di Marisa ha scosso profondamente il mondo dello spettacolo. Augustin Almodovar, produttore di El Deseo e fratello del famoso regista, ha espresso il suo dolore su X, scrivendo: «Addio, amatissima Marisa». Anche il premier spagnolo Pedro Sanchez ha voluto rendere omaggio alla grande attrice, descrivendola come una delle personalità più importanti che il Paese abbia mai avuto. Ha sottolineato come la sua eredità nel teatro e nel cinema sarà un esempio per le generazioni future.
Marisa Paredes rimarrà per sempre nel cuore degli appassionati di cinema, non solo per il suo straordinario talento, ma anche per il suo contributo alla cultura e ai diritti umani. La sua scomparsa segna la fine di un’epoca, ma il suo spirito continuerà a vivere attraverso le opere che ha lasciato. Grazie, Marisa, per ogni emozione che ci hai regalato!
Fallece a los 78 años nuestra amiga y compañera
Marisa Paredes, premio a ‘Toda una vida’ de la Unión de Actores y Actrices en su 28 Edición.Tu legado siempre será eterno.
Descansa en paz 🕊 pic.twitter.com/MJ3Xs9NgxM— Unión de Actores y Actrices (@uniondeactores) December 17, 2024