
La 97ª edizione degli Academy Awards, ospitata come di consueto al Dolby Theatre di Los Angeles, ha visto Anora dominare la scena. Il film di Sean Baker ha fatto incetta di premi, portando a casa cinque Oscar su sei nomination, tra cui quelli per miglior film, regia, montaggio e sceneggiatura originale. Con questa vittoria, Baker entra nella storia come il secondo regista a ottenere quattro Oscar per un singolo film, un traguardo raggiunto in passato solo da Bong Joon-ho con Parasite nel 2020.
Tra i riconoscimenti individuali, spicca la vittoria di Mikey Madison come miglior attrice per il suo ruolo in Anora, battendo a sorpresa Demi Moore, data per favorita con The Substance, che ha dovuto accontentarsi del premio per il miglior trucco. In campo maschile, Adrien Brody ha conquistato il secondo Oscar della sua carriera come miglior attore protagonista per The Brutalist, a distanza di oltre vent’anni dal suo primo trionfo con Il pianista. Il film di Brady Corbet ha brillato anche nelle categorie miglior fotografia e miglior colonna sonora.
Nessuna sorpresa tra i migliori attori non protagonisti: Kieran Culkin ha rispettato le previsioni vincendo per A Real Pain, così come Zoe Saldaña per Emilia Pérez, che ha ottenuto anche l’Oscar per la miglior canzone originale con El Mal. Tuttavia, il film di Jacques Audiard, forte di 13 nomination, non è riuscito a imporsi come previsto, probabilmente a causa delle controversie legate alle dichiarazioni passate della protagonista Karla Sofía Gascón.
Il musical Wicked ha fatto parlare di sé non solo per l’esibizione di Ariana Grande e Cynthia Erivo sulle note di Defying Gravity, ma anche per i due Oscar vinti: miglior scenografia e migliori costumi. Quest’ultimo riconoscimento è andato a Paul Tazewell, che ha scritto la storia diventando il primo uomo di colore a vincere nella categoria.
Serata amara per Conclave, che su otto nomination ha ottenuto solo l’Oscar per la miglior sceneggiatura non originale, mentre l’Italia ha visto sfumare le speranze di vittoria per Isabella Rossellini.
Colpo di scena nella categoria miglior film internazionale, dove il brasiliano Io sono ancora qui ha battuto il favorito Emilia Pérez. Il premio per il miglior documentario è andato a No Other Land, un’opera indipendente prodotta da un collettivo israeliano-palestinese ancora in cerca di distribuzione negli Stati Uniti.
Delusione per A Complete Unknown, il biopic su Bob Dylan, che è tornato a casa a mani vuote nonostante otto candidature, incluso il mancato trionfo di Timothée Chalamet come miglior attore. In ambito animazione, invece, Flow, l’emozionante film lettone di Gints Zilbalodis con protagonista un affascinante gatto nero, ha conquistato il titolo di miglior film d’animazione, superando Il robot selvaggio della DreamWorks.
I vincitori
Miglior film
Anora
The Brutalist
A Complete Unknown
Conclave
Dune: Parte due
Emilia Pérez
Io sono ancora qui
Nickel Boys
The Substance
Wicked
Miglior regia
Sean Baker – Anora
Brady Corbet – The Brutalist
James Mangold – A Complete Unknown
Jacques Audiard – Emilia Pérez
Coralie Fargeat – The Substance
Miglior attore protagonista
Adrien Brody – The Brutalist
Timothée Chalamet – A Complete Unknown
Colman Domingo – Sing Sing
Ralph Fiennes – Conclave
Sebastian Stan – The Apprentice
Migliore attrice protagonista
Cynthia Erivo – Wicked
Karla Sofía Gascón – Emilia Pérez
Mikey Madison – Anora
Demi Moore – The Substance
Fernanda Torres – Io sono ancora qui
Miglior attore non protagonista
Yura Borisov – Anora
Kieran Culkin – A Real Pain
Guy Pearce – The Brutalist
Jeremy Strong –The Apprentice
Edward Norton– A Complete Unknown
Miglior attrice non protagonista
Ariana Grande – Wicked
Monica Barbaro – A Complete Unknown
Isabella Rossellini – Conclave
Felicity Jones – The Brutalist
Zoe Saldaña – Emilia Pérez
Miglior fotografia
The Brutalist
Dune: Parte due
Emilia Pérez
Maria
Nosferatu
Miglior sonoro
A Complete Unknown
Dune: Parte due
Emilia Pérez
Wicked
The Wild Robot
Miglior film internazionale
La ragazza con l’ago (Danimarca)
Emilia Pérez (Francia)
Il seme del fico sacro (Germania)
Io sono ancora qui (Brasile)
Flow (Lettonia)
Miglior cortometraggio
A Lien
Anuja
I’m Not a Robot
The Last Ranger
The Man Who Could Not Remain Silent
Migliori costumi
A Complete Unknown
Conclave
Gladiator II
Nosferatu
Wicked
Miglior colonna sonora
The Brutalist
Conclave
Emilia Pérez
Wicked
The Wild Robot
Miglior sceneggiatura non originale
A Complete Unknown
Conclave (Peter Straughan)
Emilia Pérez
Nickel Boys
Sing Sing
Miglior sceneggiatura originale
Anora (Sean Baker)
The Brutalist
A Real Pain
September 5
The Substance
Miglior scenografia
The Brutalist
Conclave
Dune: Parte Due
Nosferatu
Wicked
Miglior cortometraggio documentario
Death by Numbers
I Am Ready, Warden
Incident
Instruments of a Beating Heart
The Only Girl in the Orchestra
Miglior canzone originale
Emilia Pérez – “El Mal”
The Six Triple Eight – “The Journey”
Sing Sing – “Like a Bird”
Emilia Pérez – “Mi Camino”
Elton John – “Never Too Late”
Miglior documentario
Black Box Diaries
No Other Land
Porcelain War
Soundtrack to a Coup d’Etat
Sugarcane
Miglior montaggio
Anora (Sean Baker)
The Brutalist
Conclave
Emilia Pérez
Wicked
Migliori effetti visivi
Alien: Romulus
Better Man
Dune: Parte due
Kingdom of the Planet of the Apes
Wicked
Miglior film d’animazione
Flow
Inside Out 2
Memoir of a Snail
Wallace and Gromit: Vengeance Most Fowl
The Wild Robot
Miglior corto animato
Beautiful Men
In the Shadow of the Cypress
Magic Candies
Wander to Wonder
Yuck!
Migliori trucco e acconciature
Emilia Pérez
Nosferatu
The Substance
Wicked
A Different Man