Paramount+ ha diffuso il primo trailer della seconda stagione di Landman, la serie creata da Taylor Sheridan che esplora l’incontenibile universo del petrolio nel West Texas. La nuova tranche arriverà in anteprima il 16 novembre e si preannuncia come un approfondimento oscuro e corposo delle dinamiche di potere, delle eredità familiari e delle tensioni aziendali che avevano segnato il finale della stagione precedente.
La morte di Monty Miller (Jon Hamm) ha cambiato per sempre il panorama della compagnia M‑Tex: Monty non solo aveva nominato Tommy Norris (Billy Bob Thornton) Vicepresidente delle Operazioni, ma lo aveva anche indicato come erede del suo imponente impero petrolifero. Questo lascito improvviso lascia terreno fertile a nuove alleanze, tradimenti e a una gestione aziendale che dovrà farsi strada tra vecchie ombre e interessi contrastanti.
Al centro della nuova stagione c’è la relazione professionale e personale tra Tommy e la vedova di Monty, Cami Miller (Demi Moore). Cami entra negli affari con una determinazione evidente, pur mostrando una limitata esperienza nel settore: un mix di inesperienza e ambizione che rischia di accendere conflitti interni. Il contrasto tra la conoscenza pratica di Tommy e la spinta della nuova proprietaria diventa la trama portante, con conseguenze che si estenderanno ben oltre gli uffici della compagnia.
Tommy rivendica il proprio ruolo con chiarezza: «L’azienda è sua, io la gestisco», una frase che sintetizza il nuovo equilibrio di comando e la frustrazione sottostante. Quando minaccia chi vuole aprire un contenzioso, la tensione si fa palpabile: «Se vuoi litigare, trovati un avvocato e procediamo». Queste parole, presenti nel trailer, tracciano i contorni di un conflitto legale e morale destinato a crescere.
La determinazione di Cami è altrettanto netta: «Voglio avere il successo», dichiara, chiedendo a Tommy di trasformare quell’ambizione in risultati concreti — «Procuramelo». Questa richiesta mette in luce la frattura tra visione e competenza e impone a Tommy di adattare le proprie strategie per tutelare l’azienda, ma anche la propria posizione e reputazione.
Nella sfera privata di Tommy, i rapporti sono altrettanto frammentati. Il rapporto con l’ex moglie Angela (Ali Larter) rimane teso, con scambi che non lasciano spazio a facili riconciliazioni: «Sei riuscito a dire l’unica cosa che era in grado di salvarti?» lo rimprovera lei, a cui Tommy risponde con un sarcasmo tagliente — «È un dono». Queste dinamiche personali aggiungono ulteriore complessità al ritratto del protagonista.
La generazione successiva non è esente da problemi: il figlio di Tommy, Cooper (Jacob Lofland), viene descritto come colui che «gioca con i soldi del diavolo», mentre la sua relazione con Ariana (Paulina Chávez) si fa sempre più seria. Questo intreccio sentimentale e finanziario aumenta la pressione su Tommy, chiamato a bilanciare responsabilità familiari e priorità aziendali in un contesto dove un errore può costare tutto.
Il mondo del petrolio non perdona ingenuità: «In questo settore devi conoscere le regole del gioco prima di infrangerle», ammonisce Tommy nel trailer, ricordando che la posta in gioco comprende non solo profitti, ma anche vite e reputazioni. Le regole non scritte del Texas oil country diventano terreno di scontro, e la serie promette di approfondire fino a che punto i personaggi sono disposti a spingersi per mantenere o conquistare il potere.
Un elemento di suspense cruciale è dato dalle scoperte che Cami sembra aver fatto tra i documenti e i segreti lasciati da Monty. Nel trailer si avverte una minaccia precisa: «Prego soltanto che non trovi qualcosa che renda tutta la tua vita una menzogna». Questa anticipazione suggerisce che la seconda stagione si muoverà anche sul piano personale, svelando menzogne e retroscena che potrebbero scuotere equilibri economici e affetti.
Oltre alla trama, la nuova stagione si arricchisce di volti noti e ritorni significativi che rafforzano il tono crudo e realistico della serie. La scrittura di Taylor Sheridan, unita alla presenza di interpreti come Billy Bob Thornton, Demi Moore e Jon Hamm, conferisce a Landman una qualità televisiva che punta a mescolare dramma familiare, thriller aziendale e ritratto sociale del Sud‑ovest americano.
Per il pubblico italiano, la data del 16 novembre su Paramount+ è l’appuntamento da segnare: chi segue la serie troverà una seconda stagione che promette tensione, rivelazioni e scelte morali dure. I temi principali — potere, eredità, corruzione e famiglia — restano al centro, offrendo spunti narrativi che risuonano anche oltre il mondo del petrolio. Restate aggiornati per ulteriori clip, recensioni e analisi dedicate a Landman e al suo universo complesso.
