Steve McQueen è tornato al cinema con Blitz, un dramma ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale che racconta la storia di una madre, interpretata da Saoirse Ronan, alla ricerca del suo figlio scomparso nel caos di Londra negli anni ’40. Tra le varie scene del film, quella che McQueen ricorda con maggiore orgoglio è quella dedicata a una protesta collettiva.
In una delle prime sequenze, la BBC si reca in una fabbrica di munizioni dove Rita, il personaggio di Ronan, lavora. Qui, lei intona una canzone per un programma radiofonico volto a sollevare il morale della popolazione. Tuttavia, le altre operaie colgono l’occasione per chiedere al governo di aprire le stazioni della metropolitana e fornire riparo ai cittadini in difficoltà.
McQueen ha rivelato che quel giorno sul set, circondato da 450 donne, è stato uno dei più significativi della sua carriera. “Non avevo mai sperimentato una chimica e un’energia così forti”, ha dichiarato. “Si poteva quasi assaporare l’atmosfera”.
La trama di Blitz segue il giovane George, interpretato da Elliott Heffernan, che scompare mentre cerca di fuggire da Londra verso la campagna. La storia si snoda attraverso i pericoli affrontati sia dalla madre che dal figlio nel tentativo di ricompattare la loro famiglia. Il cast include anche attori come Stephen Graham, Harris Dickinson e Paul Weller.
Il film sarà proiettato nelle sale cinematografiche a partire dal 1 novembre e sarà disponibile su Apple TV Plus dal 22 novembre.