Il tanto atteso Il Gladiatore 2, diretto dal rinomato Ridley Scott, sta per arrivare nelle sale italiane il 14 novembre prossimo. Questa nuova avventura cinematografica segnerà un passaggio generazionale notevole: il personaggio di Massimo Decimo Meridio, interpretato da Russell Crowe nel film originale, verrà ora ereditato da Paul Mescal, che interpreterà il figlio del gladiatore, Lucio Vero, in una versione adulta.
In una recente intervista con Hollywood Reporter, Scott ha condiviso alcuni dettagli interessanti riguardo le differenze significative tra le performance di Crowe e Mescal. Nonostante i loro personaggi siano profondamente interconnessi, il regista ha notato che gli approcci delle due star sono decisamente diversi. Sebbene non si sia soffermato a lungo su questo aspetto, ha sottolineato come il background teatrale di Mescal emerga chiaramente nel suo modo di interpretare Lucio.
Scott ha dichiarato: “Hanno preso direzioni diverse. Entrambi sono attori straordinari, ma Paul è più un attore di teatro. Questa è la sua specialità”. Durante l’intervista, ha rivelato anche un aneddoto divertente: quando Mescal gli ha chiesto se gli piacesse il teatro, Scott ha risposto candidamente: “No, mi addormento”. La reazione di Mescal fu una risata, dimostrando una certa affinità tra i due artisti.
La scelta di Paul Mescal per il ruolo di Lucio Vero non è stata casuale. Secondo quanto riferito, una produttrice ha notato Mescal a torso nudo in una rappresentazione teatrale e ha visto in lui il potenziale per incarnare il figlio di Massimo. La svolta della carriera di Mescal è stata rapidissima e la sua interpretazione sta già creando aspettative altissime.
Un altro aspetto interessante emerso dall’intervista è il fatto che né Scott né Mescal abbiano consultato Crowe durante la realizzazione di Il Gladiatore 2. Il regista ha chiarito che la trama del sequel si evolveva in un modo tale da rendere superflua la presenza dell’attore originario. “La trama, francamente, era proprio sotto il nostro naso. Pensavamo fosse troppo semplice”, ha commentato Scott.
Nonostante ciò, Ridley Scott esprime grande stima per Russell Crowe, definendolo uno dei migliori attori al mondo. Ha anche aggiunto, scherzando, che spera che Crowe non si lamenti della sua esclusione dal progetto, evidenziando l’ovvia transizione della storia, in cui il suo personaggio è ormai defunto.
Non ci resta che attendere con trepidazione l’uscita di Il Gladiatore 2, pronto a catturare nuovamente il cuore del pubblico italiano e a riportarci nel mondo affascinante e cruente dei gladiatori. La saga continua!
