In arrivo il 10 gennaio 2025 su Sky, la miniserie “M – Il Figlio del Secolo” segna un importante appuntamento per tutti gli appassionati di storia e cinema. Tratta dall’omonimo romanzo di Antonio Scurati, che si è aggiudicato il prestigioso Premio Strega, questa serie promette di catturare l’attenzione degli spettatori con una narrazione avvincente e originale.
Presentata in fuori concorso all’81esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, la serie è diretta dal talentuoso Joe Wright, noto per la sua abilità nel creare atmosfere intense e coinvolgenti, come dimostrato ne L’ora più buia. Con un totale di otto episodi, M – Il Figlio del Secolo esplora la nascita del fascismo in Italia e l’ascesa al potere di Benito Mussolini, interpretato magistralmente da Luca Marinelli (foto sotto).
La trama si snoda attraverso l’ascesa politica di Mussolini e della sua creazione, il fascismo. Un fenomeno che evolve da iniziale movimento a partito politico, conducendo Mussolini fino ai vertici del governo italiano, dove inizia a sovvertire la democrazia per instaurare una dittatura. Questa serie non si limita a raccontare eventi storici; vuole fornire un punto di vista unico sull’uomo dietro al potere.
Utilizzando un linguaggio contemporaneo, la serie offre uno stile narrativo innovativo. Mussolini rompe la quarta parete, parlando direttamente agli spettatori per rivelare i suoi pensieri più intimi e commentare le svolte significative della storia italiana. Questo approccio crea un legame diretto con il pubblico, rendendo la visione ancora più coinvolgente.
M – Il Figlio del Secolo non è solo una miniserie storica, ma un ritratto sorprendente e “pop” dell’uomo che, nonostante i tradimenti di ideali e valori, riuscì a conquistare il cuore di gran parte dell’Italia, diventando l’incontrastato Duce. Questo sguardo sulla sua personalità complessa mette in luce anche l’arretratezza di alcuni aspetti della politica e della società italiane del tempo.
La serie si distingue per il suo tono a tratti umoristico e per la sua capacità di affrontare temi delicati con una prospettiva fresca. Mentre si esplora il lato oscuro della figura di Mussolini e le sue azioni violente, il racconto riesce a mantenere un equilibrio tra l’analisi storica e l’intrattenimento, rendendolo adatto a vari tipi di pubblico.
Non perdere l’opportunità di scoprire un capitolo cruciale della storia italiana attraverso gli occhi di uno dei suoi protagonisti più controversi. M – Il Figlio del Secolo rappresenta un’importante occasione per riflettere su come il passato influenzi il presente e come le ideologie possano mutare il corso della storia.