
Nel cuore di un ambiente teatrale spietato e competitivo, si intrecciano le vite dell’attrice Nina Land e del critico teatrale Jimmy Erksine, noto per le sue recensioni impietose pubblicate sul Chronicle, il quotidiano diretto da David Brooke. Nella Londra degli anni ’30, Erksine si trova ad affrontare non solo la pressione professionale, ma anche il pregiudizio sociale legato alla sua omosessualità, che lo pone in una posizione vulnerabile.
Il film Il critico – Crimini tra le righe, diretto da Anand Tucker, presenta una trama ricca di ambizione, ricatti e tensioni. I protagonisti, intrappolati in una serie di misteriosi omicidi, scoprono che le loro esistenze sono legate da un patto faustiano che diventa sempre più soffocante. La pellicola, che vedrà la luce nei cinema italiani a partire dal 3 aprile 2024, riunisce un cast d’eccezione, con Ian McKellen, Gemma Arterton, Mark Strong e Lesley Manville.
La storia ha inizio nel 1934, anno in cui David Brooke eredita il titolo e l’impero editoriale del padre. A differenza del suo predecessore, David si propone come riformatore, introducendo cambiamenti significativi nella redazione del Chronicle. Deciso a contrastare la concorrenza del The Daily Mail, Brooke punta su valori patriottici e sull’interruzione del supporto ai fascisti britannici di Mosley.
In questo contesto, Jimmy Erksine emerge come uno dei critici teatrali più temuti e rispettati. Per oltre tre decadi ha scritto per il Chronicle, detenendo un potere immenso: le sue recensioni possono consacrare o distruggere intere carriere. Tuttavia, il suo stile di vita eccentrico e il carattere pungente lo pongono in conflitto con le nuove idee di Brooke, portando a un deterioramento della sua reputazione.
Un evento chiave avviene quando Jimmy scrive una recensione devastante su Nina Land, un’astro nascente del palcoscenico. Nonostante gli avvertimenti di Brooke, Jimmy decide di ignorarlo, subendo le conseguenze delle sue azioni: l’arresto per ubriachezza e, infine, il licenziamento. Questo colpo duro rappresenta un punto di rottura, non solo per lui, ma anche per Nina, che vede nella recensione un ostacolo insormontabile alla sua carriera.
Desiderosa di avere successo, Nina decide di affrontare Jimmy, rivelando tutta la sua frustrazione. In un incontro carico di emozione, traspare però un legame inatteso: Jimmy, abituato a giudicare gli altri, riconosce in Nina un autentico talento che deve essere opportunamente valorizzato. Questo scambio segna l’inizio di una strana collaborazione.
La situazione si complica quando durante una recita de La dodicesima notte, Jimmy osserva Brooke in lacrime dinanzi alla performance di Nina. Realizzando che il direttore è innamorato di lei, Jimmy intuisce che potrebbe utilizzare questa informazione a suo vantaggio. Decide quindi di scrivere una lodevole recensione su Nina, offrendole persino di invitarla a cena. Tuttavia, la sua ammirazione non è gratuita: Jimmy chiede a Nina di sedurre David Brooke, promettendole così l’accesso a una carriera brillante.
Questo scambio di favori porta Nina e Jimmy a navigare in acque pericolose, dove i confini tra ambizione e manipolazione diventano sempre più labili. La tensione narrativa cresce, alimentata da forti elementi di dramma e suspence, mentre entrambi cercano di affermarsi nel conflitto tra arte e opportunismo.