
Black Phone 2, attesissimo sequel del film horror diretto da Scott Derrickson, promette di riportare il pubblico in un viaggio ancora più oscuro e avvincente. Dopo il successo straordinario del primo episodio, che ha incassato oltre 160 milioni di dollari in tutto il mondo, il regista e sceneggiatore torna dietro la macchina da presa per regalare un’esperienza cinematografica unica, distribuita da Universal Pictures e prevista nelle sale italiane per ottobre prossimo.
Il film vede il ritorno di Ethan Hawke nel ruolo che ha segnato una svolta nella sua carriera: l’inquietante e spietato antagonista noto come Il Rapace. Questa figura terrificante è ancora in cerca di vendetta dall’aldilà, rivolgendosi in particolar modo a Finn, interpretato dal giovane talento Mason Thames. La narrazione si arricchisce inoltre della presenza di Madeleine McGraw, che veste i panni di sua sorella minore, Gwen, vittima innocente e determinata a spezzare il ciclo di terrore che li circonda.
Accanto ai protagonisti, spiccano altre performance importanti, tra cui quella di Demián Bichir (conosciuto per il ruolo in The Nun) nei panni del responsabile di un sinistro campo estivo, e di Arianna Rivas che interpreta la nipote del suo personaggio.
Il cast è completato da Miguel Mora, che interpreta il fratello di una delle vittime de Il Rapace, e da Jeremy Davies, che riprende il ruolo del padre di Finn e Gwen, Terrence. Tra le new entry degne di nota vi sono anche Maev Beaty e Graham Abbey, aggiungendo profondità e suspense alla trama.
La storia riprende quattro anni dopo gli eventi del primo film: Finn, allora tredicenne, era riuscito a sfuggire al suo rapitore uccidendolo, diventando l’unico sopravvissuto a Il Rapace. Tuttavia, la minaccia non si è mai davvero placata. Il male, infatti, trascende la morte, e quel misterioso telefono nero continua a squillare, portando nuove inquietanti presenze nella vita dei protagonisti.
Oggi Finn ha diciassette anni e lotta per ricostruire una vita normale dopo il trauma subito, mentre sua sorella Gwen, quindicenne e incredibilmente coraggiosa, comincia a ricevere misteriose chiamate oniriche sullo stesso telefono nero. Queste visioni sono accompagnate da immagini spettrali di tre ragazzi tormentati in un remoto campo invernale chiamato Alpine Lake, creando un alone di mistero e tensione crescente.
Determinata a far luce sul passato e a liberare entrambi dall’incubo, Gwen convince Finn a recarsi al campo durante una violenta tempesta di neve. Sarà proprio qui che scopriranno un legame oscuro e sorprendente tra Il Rapace e la loro stessa famiglia, rivelazioni che metteranno alla prova il loro coraggio e la loro volontà.
Insieme, i due fratelli dovranno affrontare un nemico che, benché morto, ha acquisito poteri ancor più spaventosi, diventando un’incubo vivo nella loro esistenza. Un racconto che intreccia suspense, horror e dramma familiare, destinato a catturare gli amanti del genere e a consolidare ulteriormente la fama di Derrickson nel panorama cinematografico.