Il film “Eterno Visionario”, diretto da Michele Placido, segna la quindicesima regia del filmmaker e viene presentato alla Festa del Cinema di Roma. Questa pellicola si propone di raccontare un Luigi Pirandello inedito, un’opera che approfondisce non solo la sua geniale creatività ma anche le sue complessità personali. In sala a partire dal 7 novembre grazie a 01 Distribution, ciò che colpisce subito è il cast di altissimo livello.
Protagonista è Fabrizio Bentivoglio, che interpreta il grande drammaturgo e vincitore del Premio Nobel per la letteratura. Al suo fianco, troviamo Valeria Bruni Tedeschi, che veste i panni di Antonietta Portulano, la moglie di Pirandello, mentre Federica Luna Vincenti interpreta l’amata attrice Marta Abba. Non manca la partecipazione dello stesso Michele Placido e di altri attori come Giancarlo Commare, Aurora Giovinazzo, Michelangelo Placido e la stimata Ute Lemper.
La narrazione di “Eterno Visionario” è un’esplorazione unica della vita umana e artistica di Luigi Pirandello, uno dei protagonisti più influenti della cultura italiana del XIX e XX secolo. La pellicola si sofferma sul suo difficile rapporto con la famiglia, la passione per il teatro e l’amore inappagato per la giovane attrice Marta Abba, musa ispiratrice e oggetto di un desiderio irrealizzabile.
Raccontare la vita di un autore così profondo e riservato è una sfida notevole. Michela Placido e il suo team riescono a mantenere alta la tensione narrativa, coinvolgendo gli spettatori in una storia ricca di emozione e complessità. La regia è caratterizzata da un’attenzione meticolosa ai dettagli, evocando l’Italia di oltre un secolo fa attraverso arredi, costumi e atmosfere.
Un aspetto particolarmente affascinante del film è la sceneggiatura, che risulta “mossa” e dinamica, e guida il pubblico lungo il viaggio di Pirandello verso Stoccolma, dove andrà a ritirare il prestigioso Premio Nobel per la letteratura, esattamente cento anni fa. Questa scelta narrativa non solo arricchisce il racconto, ma offre anche un contesto storico di grande rilevanza.
Il film si distingue nettamente anche rispetto ad altre opere di Placido come L’ombra di Caravaggio, grazie alla capacità di rendere vibrante la figura di Pirandello. Fabrizio Bentivoglio offre una performance straordinaria, capace di dare vita a un personaggio complesso, equilibrato e, al tempo stesso, vivace. D’altra parte, Valeria Bruni Tedeschi riesce a interpretare la pazzia della moglie con una profondità emotiva strepitosa, aggiungendo strati di significato al racconto.
In conclusione, “Eterno Visionario” rappresenta un’opportunità imperdibile per scoprire e vivere la vita di un gigante della drammaturgia italiana. Con una regia incisiva, un cast di grandi talenti e una sceneggiatura ben costruita, questo film promette di essere non solo un tributo a Pirandello, ma anche un’esperienza cinematografica avvincente per il pubblico italiano. Non perdere l’occasione di immergerti in questa storia affascinante e ricca di emozioni.