
Dalla celebre casa di produzione Blumhouse, riconosciuta a livello globale per i suoi film horror di successo, arriva una nuova pellicola che promette di incutere timore e suspense. The Woman in the Yard è il titolo del film, diretto dal talentuoso Jaume Collet-Serra, noto per opere come Black Adam e Jungle Cruise. Questo nuovo thriller si avvale dell’interpretazione magistrale di Danielle Deadwyler, attrice candidata ai prestigiosi premi BAFTA e SAG, apparsa recentemente in titoli come Till – Il coraggio di una madre e The Harder They Fall.
Il film svela la storia di Ramona, interpretata dalla Deadwyler, una donna che lotta per ricomporre i pezzi della sua vita dopo un tragico incidente stradale che le ha rubato il marito, interpretato da Russell Hornsby. La narrazione si svolge in una suggestiva casa di campagna, dove Ramona deve affrontare la difficile realtà di essere madre di due bambini: un adolescente di 14 anni (Peyton Jackson) e una piccola di 6 anni (Estella Kahiha). Ogni giorno porta con sé nuove sfide che la protagonista deve affrontare da sola, cercando di navigare tra la perdita e la speranza.
La tranquillità della loro vita quotidiana viene bruscamente interrotta dall’arrivo di una misteriosa figura femminile. Vestita completamente di nero, questa donna enigmatica, interpretata da Okwui Okpokwasili, appare nel giardino della famiglia, portando con sé un inquietante messaggio: “Oggi è il giorno.” Inizialmente, Ramona scambia la donna per una persona in difficoltà, ma ben presto si renderà conto che le sue vere intenzioni sono tutt’altro che innocue.
Il film è scritto dal promettente sceneggiatore esordiente Sam Stefanak, che ha saputo creare un’atmosfera di tensione e mistero, elementi tipici delle migliori produzioni Blumhouse. La regia di Collet-Serra, rinomata per la sua capacità di costruire suspense, fa da cornice a una storia che esplora i temi della perdita, della maternità e del confronto con l’ignoto.
The Woman in the Yard uscirà in Italia il 28 marzo 2025, distribuito da Universal Pictures. Questa data segna un’importante tappa per gli appassionati del genere horror, che potranno scoprire un altro capitolo della tradizione Blumhouse, conosciuta per i suoi racconti che sfidano le paure più profonde.