My Sunshine è una pellicola del regista giapponese Hiroshi Okuyama. Con un punteggio di 9 su 10, questa è considerata la più dolce del 2024, capace di stupire e ingannare, proprio come la vita stessa. La narrazione si svolge in una tranquilla città giapponese verso la fine dell’inverno, con un paesaggio innevato che annuncia l’arrivo della primavera.
Il protagonista, Takuya, interpretato da Keitatsu Koshiyama, è un ragazzo che sembra non eccellere in nulla. È stato scelto come portiere nella squadra di hockey, ha difficoltà nella lettura e fatica a esprimersi. La sua vita cambia quando, dopo un incidente durante una sessione di allenamento, si ritrova accidentalmente su una pista di pattinaggio.
In questo nuovo ambiente, Takuya osserva Sakura, interpretata da Kiara Takanashi, mentre scivola elegante sul ghiaccio. Questo incontro trasforma la sua percezione: ogni movimento di Sakura crea una realtà nuova fatta di “curve”, “spirali” e “nodi”. Il ghiaccio diventa per Takuya un simbolo di leggerezza e bellezza, mentre ascolta le note di Clair de Lune di Debussy, che evocano immagini poetiche e sognanti.
Ma la vita quotidiana non tarda a richiamarlo alla realtà. Dopo questa rivelazione, Takuya deve tornare a casa dove lo aspettano impegni come prendersi cura del suo cane Akita e studiare. Tuttavia, il pensiero di Sakura gli occupa la mente e lo spinge a prendere una decisione audace: dedicarsi al pattinaggio.
Il suo sviluppo personale è fortemente influenzato da Arakawa, il suo allenatore, che gli offre le sue vecchie scarpe da pattinaggio e lo guida in un faticoso programma di allenamento accanto alla ragazza dei suoi sogni. Grazie alla determinazione e all’impegno, Takuya evolve da un ragazzo insicuro a un pattinatore aggraziato.
La storia si dipana quindi in un crescendo di emozioni, tra successi e ostacoli, tipico delle fiabe. Ma come in ogni racconto, è presente un colpo di scena che sconvolge l’armonia tra i due giovani. Il ghiaccio, simbolo di fragilità e bellezza, riflette anche le sfide della vita.
Questa opera non è solo una semplice storia d’amore adolescenziale; è un profondo dramma che affronta temi come l’identità e l’accettazione. La regia di Okuyama riesce a trattare con delicatezza tematiche LGBTQ+, mantenendo sempre un’atmosfera di innocenza. La compressione emotiva culmina quando il ghiaccio inizia a sciogliersi, lasciando i protagonisti senza una superficie stabile su cui poggiare.
In conclusione, My Sunshine è un film che nutre speranze e sogni, incoraggiando il pubblico a credere che la primavera arriverà per tutti, indipendentemente dalle avversità. Questa pellicola, completamente immersa in un’atmosfera fiabesca, rappresenta una grande opportunità di riflessione per chiunque desideri trovare il proprio posto sotto il sole.