
Breathe – Fino all’ultimo respiro è il nuovo survival-thriller a basso budget diretto da Stefon Bristol, noto per il suo lavoro in See You Yesterday. Il film promette di catturare l’attenzione degli appassionati del genere grazie a una trama intensa e coinvolgente, ambientata in un futuro distopico dove la sopravvivenza diventa una lotta quotidiana.
In questo scenario apocalittico, la Terra è ormai inabitabile a causa della gravissima carenza di ossigeno, costringendo gli ultimi abitanti a rifugiarsi sottoterra. La storia segue le vicende di Maya (interpretata da Jennifer Hudson) e di sua figlia Zora (Quvenzhané Wallis), che vivono in un bunker sotterraneo per sfuggire all’ambiente ostile esterno. La loro unica possibilità di uscire all’esterno è data da una speciale tuta protettiva creata dal marito di Maya, Darius, interpretato dal rapper Common, la cui misteriosa scomparsa rappresenta un elemento cruciale della trama.
La narrazione si fa ancor più avvincente con l’arrivo di una coppia che afferma di conoscere Darius e di sapere cosa gli sia realmente accaduto. In cerca di risposte, Maya decide di accogliere questi sconosciuti nel loro rifugio sotterraneo, un gesto che darà il via a una catena di eventi imprevisti e pericolosi. Presto emerge che i nuovi arrivati non sono chi dicono di essere, mettendo a dura prova la resistenza e l’ingegno di Maya e Zora nella lotta per la sopravvivenza.
Il cast di Breathe – Fino all’ultimo respiro vanta la presenza di due star internazionali del calibro di Milla Jovovich nel ruolo di Tess e Sam Worthington in quello di Lucas, aggiungendo valore e spessore al progetto. La combinazione di attori emergenti e affermati promette una performance intensa e credibile che contribuisce a rendere il film un appuntamento imperdibile per gli amanti del genere thriller e fantascientifico.
Con una produzione a basso budget, Stefon Bristol dimostra ancora una volta la sua capacità di costruire atmosfere coinvolgenti usando risorse contenute, focalizzandosi principalmente sull’aspetto umano e psicologico della storia. Questo approccio rende Breathe un’opera che punta sull’emozione e sulla tensione narrativa piuttosto che su effetti speciali spettacolari, offrendo così un’esperienza cinematografica autentica e intensa.
La data da segnare sul calendario per i fan italiani è il 5 giugno, quando Breathe – Fino all’ultimo respiro arriverà nelle sale cinematografiche nazionali. Un’occasione da non perdere per chi è alla ricerca di un film capace di unire suspense, azione e dramma in un contesto distopico di grande attualità e interesse.