Dal 4 dicembre, Netflix presenta il film d’animazione “That Christmas”, un’opera tratta dalla celebre trilogia di libri per bambini scritta dal pluripremiato sceneggiatore e regista Richard Curtis. Questa storia è una fusione di racconti che esplorano le complessità dell’amore, della solitudine e delle dinamiche familiari, il tutto condito da un grande errore di Babbo Natale e molti tacchini.
Vent’anni dopo il successo di Love Actually, Richard Curtis torna a deliziare il pubblico con una narrazione che riflette le sfide del Natale. Il regista Simon Otto ha commentato: “Questo film affronta un Natale complicato, dove un gruppo di bambini e genitori deve accettare che non sempre la vita può essere pianificata”. Una riflessione importante sulle relazioni e le aspettative durante le festività.
Il messaggio centrale del film è chiaro: ciò che conta davvero è stare insieme ai propri cari, indipendentemente dalle tradizioni. Curtis spera che questo film riesca a portare un sorriso, stimolando il ricordo della bellezza e delle difficoltà del Natale, comprese le risate e le delusioni dell’infanzia. La storia si svolge in un luogo simile al Suffolk, una scelta che Curtis considera speciale, dando un tocco personale alla narrazione.
Secondo Otto, “tutti abbiamo un ricordo di Natale dove le aspettative erano alte, ma poi qualcosa è andato storto”. In That Christmas, non si parla solo di un singolo disguido, ma di tre storie intrecciate che culminano in un drammatico crescendo nella Vigilia di Natale. Un approccio narrativo intrigante che promette di intrattenere e commuovere il pubblico.
Inizialmente, Curtis e Otto immaginavano un Babbo Natale americano, ma presto hanno realizzato che questa scelta non fosse adatta. Così, hanno optato per la voce di Brian Cox, noto per il suo lavoro nella serie HBO Succession. Cox descrive il suo personaggio come un Babbo Natale dedicato al suo lavoro, nonostante gli eventi non vadano come previsto. Inoltre, Cox funge anche da narratore del film, un ruolo che ha accolto con entusiasmo.
Anche l’attore Bill Nighy, collaboratore di lunga data di Curtis, presta la sua voce al guardiano del faro. Nighy ha condiviso l’importanza della sua collaborazione con Curtis, sottolineando come Love Actually abbia cambiato la sua carriera. Un affiatamento artistico che si traduce in performance memorabili.
Un altro elemento interessante è la partecipazione di Ed Sheeran, che ha composto e registrato una canzone originale intitolata Under the Tree per il film. Ispirato da una bozza del film mostrata da Curtis, Sheeran ha dichiarato di aver trovato emozionante e divertente il progetto, aggiungendo che esistono pochi film d’animazione natalizi di qualità per i bambini.
La canzone è un riflesso di esperienze reali, affrontando il tema di trascorrere il Natale senza i propri cari. Sheeran ha avuto anche l’opportunità di collaborare con suo fratello maggiore per la composizione, un regalo raro che arricchisce ulteriormente il progetto. “Spero che il film diventi un classico delle feste nelle case di tutti”, ha concluso, esprimendo la sua gioia nel creare qualcosa di speciale per le famiglie.