La serie tv Libera, in onda su Rai 1 a partire da martedì 19 novembre, promette di coinvolgere il pubblico per quattro serate piene di emozioni. La protagonista, Libera Orlando, interpretata da Lunetta Savino, è una giudice del tribunale di Trieste che si trova ad affrontare un conflitto interiore tra il dovere di rispettare la legge e il profondo desiderio di giustizia personale.
Diretta da Gianluca Mazzella e sceneggiata dalla coppia Mauro Casiraghi ed Eleonora Fiorini, Libera è prodotta da 11 Marzo Film in collaborazione con Rai Fiction. La trama avvincente è arricchita da un cast stellare che include attori come Matteo Martari, Gioele Dix, Claudio Brigagli, Roberto Citran, Monica Dugo, Daisy Pieropan, Matteo Santorum e Luca Filippi.
La serie propone una riflessione profonda sui temi della giustizia e della vendetta, esplorando cosa accade quando il rispetto della legge viene messo alla prova dal desiderio di risolvere questioni personali. Libera, giudice integerrima, si imbarca in un’indagine clandestina con un criminale rozzo, dando vita a un’avventura ricca di colpi di scena ambientata nella suggestiva cornice di Trieste.
Il punto di partenza della storia è l’ossessione di Libera per la morte della figlia Bianca, avvenuta quindici anni prima. Quando riesce a rintracciare l’uomo che ritiene essere il responsabile, la sua vita da magistrato viene stravolta. Il dilemma centrale riguarda la lotta interna di Libera, divisa tra la sua etica professionale e la necessità di scoprire la verità sulla perdita della figlia.
In questo contesto, si sviluppa anche la relazione di Libera con la sua nipote Clara, un’adolescente di quattordici anni che ha sempre visto in lei una figura materna. Clara è spensierata e ignara del passato tragico di sua madre, ma rappresenta per Libera un motivo ulteriore per combattere per la verità. Il legame tra le due è significativo, caratterizzato da affetto, piccole divergenze e una forte complicità.
Decisa a smascherare l’assassino di Bianca, Libera incontra Pietro, un ex detenuto che le fornisce informazioni sorprendenti e scioccanti. Grazie alle rivelazioni di Pietro, la donna realizza che ci sono segreti più profondi e intricati dietro la morte di sua figlia. Lunetta Savino e il suo partner di indagini formeranno un duo inaspettato, costretti a mantenere il loro legame segreto, soprattutto da Clara.
La trama si infittisce quando Libera deve fare i conti con le sue relazioni familiari e professionali ed in particolare col suo ex marito Davide, vicequestore di polizia e nonno di Clara e Isabella, sua sorella vivace e iperattiva.
In tribunale, Libera è conosciuta per la sua integrità e competenza, ma la sua vita comincia a oscillare tra l’ufficialità della giustizia e il crudo realismo di un’indagine clandestina. Le tensioni aumentano con il suo collega Ettore Rizzo, un magistrato affascinante che prova a conquistare il suo cuore mentre cerca di aiutarla nella sua ricerca.
Ogni personaggio di “Libera” aggiunge una sfumatura unica alla storia. Libera è un simbolo di forza femminile, cresciuta in un contesto difficile ma determinata a farsi strada in un mondo dominato dagli uomini, diventando un giudice rispettato a Trieste. La serie non solo intrattiene, ma offre anche uno spunto di riflessione sulle sfide quotidiane delle donne, sulla giustizia e sull’amore familiare.
Con il suo mix di dramma e suspense, Libera si propone come un appuntamento imperdibile per gli appassionati di fiction italiana, con il potenziale di diventare un cult tra le serie tv di Rai 1. Non resta che sintonizzarsi e scoprire insieme a Libera quali verità verranno a galla nel suo cammino di giustizia e vendetta.